SOS Grandine, società specializzata nella riparazione a freddo dei veicoli danneggiati dalla grandine attraverso la tecnica del Levabolli, rappresenta una delle iniziative più interessanti degli ultimi anni sul fronte dei servizi legati al mondo Auto.
A Stefano Borsello – ideatore e fondatore della società che nasce dalla quarantennale esperienza del Gruppo Errebi, azienda di famiglia operativa nel mercato automobilistico fin dal 1968, che con la sua rete Sales & Service presente nel Nord-Ovest del Paese rappresenta i brand Renault, Nissan, Mitsubishi e Dacia – va riconosciuto un grande merito, quello di aver industrializzato e aziendalizzato un mercato per sua natura frammentato e difficilmente inquadrabile in un’iniziativa strutturata.
Pare che Borsello ce la stia invece facendo e la dimostrazione più recente è la sigla di un accordo con Vittoria Assicurazioni volto ad offrire alla clientela della Compagnia assicurata per i sinistri grandine un servizio di qualità, altamente qualificato e competitivo oltre a un indennizzo del danno rapido ed efficace.
Abbiamo incontrato Stefano presso i suoi uffici di Asti convincendolo a svelarci alcuni dei segreti della società.
Il Broker: Chi è Stefano Borsello? Ci racconti la tua esperienza professionale e qualche nota caratteristica?
Stefano Borsello: Mi chiamo Stefano Borsello, ho 40 anni e vanto una storia personale, ma soprattutto familiare, interamente legata al mondo dell’auto. Merito di mio padre, Roberto, che veterano del settore auto con oltre 60 anni di esperienza a partire dal 1968 ha avuto la forza e la capacità di creare un grande gruppo nel settore vendita e dei servizi. Da allora siamo concessionari Renault, brand al quale nel tempo si sono aggiunti Nissan, Mitsubishi e Dacia. Oggi, io e mio fratello Luca seguiamo le orme di nostro padre, tuttora Presidente del Gruppo.
La mia nota caratteristica è forse quella di non essermi accontentato di portare avanti l’attività di famiglia ma di aver voluto a tutti i costi inventarmi un business che potessi sentire come tutto mio e così è nata l’idea di SOS Grandine. All’inizio era un progetto che mi consentiva, alla sera e nel weekend, di staccare dalla quotidianità della concessionaria sognando di costruire qualcosa di diverso ma collegato. Oggi il sogno è diventato realtà e SOS Grandine è operativa sul mercato con oltre 50 levabolli fidelizzati e 300 Service Point convenzionati sul territorio nazionale.
Il Broker: Ma come mai ti è venuto in mente di sviluppare su larga scala un servizio legato alla riparazione dei danni grandine?
Stefano Borsello:La storia è piuttosto semplice. Circa 3 anni fa per motivi professionali sono entrato in contatto con il mondo dei levabolli – tecnici specializzati che attraverso uno speciale massaggio alla carrozzeria effettato tramite leve, martelletti, ventose ed altri strumenti, riescono a ripristinare l’aspetto originario senza stuccare e senza utilizzare alcuna sostanza tossica e senza produrre CO2. Subito mi sono reso conto che attraverso loro era possibile realizzare interventi molto accurati, rapidi, definitivi e capaci di preservare integralmente il valore del vicolo, anche di un veicolo nuovo. Studiando la questione ho poi compreso che questa tecnica poteva anche garantire un risparmio di costi del 25-30% e quindi poteva essere assai vantaggiosa per qualsiasi tipologia di cliente finale. Ho quindi iniziato a reclutare e fidelizzare alcuni levabolli. Si tratta spesso di liberi battitori, di gente abituata a muoversi sul mercato scegliendo di lavorare per il migliore offerente. Questa era senza dubbio una sfida ma con pazienza e persistenza sono riuscito a costruire una rete di tecnici di dimensioni importanti inquadrandoli in un sistema di procedure decisamente aziendali e industriali.
Sul fronte del business ci siamo inizialmente mossi prevalentemente sul mondo dei grandi autoparchi, clienti che possono garantire interventi su centinaia, a volte migliaia, di veicoli in contemporanea ma la cui dimensione raramente lascia spazio alla possibilità di realizzare un giusto margine e quindi un giusto profitto.
Per questo motivo dalla primavera del 2012 la nostra strategia è completamente cambiata decidendo di focalizzarci esclusivamente sul mondo delle compagnie assicurative.
Il Broker: E in questo ambito si colloca l’accordo che avete recentemente raggiunto con Vittoria Assicurazioni, ci vuoi spiegare di cosa si tratta?
Stefano Borsello: Con Vittoria Assicurazioni abbiamo siglato un contratto di collaborazione il cui scopo è quello di poter offrire alla clientela della Compagnia assicurata per i sinistri grandine un servizio di qualità, altamente qualificato e competitivo oltre a un indennizzo del danno rapido ed efficace.
L’accordo con Vittoria Assicurazioni prevede che gli assicurati Eventi naturali della Compagnia che denunciano un sinistro grandine possano essere indirizzati dalle agenzie direttamente su SOS Grandine – un po’ come avviene ormai abitualmente con altre aziende specializzate nel mondo dei cristalli – che potrà gestire la riparazione in uno degli oltre 300 punti di assistenza convenzionati presenti sull’intero territorio nazionale.
Naturalmente Vittoria incentiva il ricorso ad SOS Grandine attraverso una riduzione della franchigia prevista sugli eventi naturali.
Il Broker: Vittoria è una compagnia sicuramente attenta all’innovazione e dall’ottima immagine, rappresenta il tipo di cliente con cui desiderate chiudere accordi di partnership?
Stefano Borsello: Vittoria è una compagnia decisamente evoluta, attenta al servizio e dotata di una clientela sofisticata. Da parte nostra siamo particolarmente fieri di essere stati scelti da loro, una compagnia che spicca nel mercato italiano per credibilità, qualità del servizio e capacità di innovazione come dimostrato dal fatto che vanta un’eccellente reputazione e, nel ramo auto, una clientela caratterizzata da un parco auto di qualità decisamente elevata con una forte presenza del segmento lusso.
Certamente non rappresenta l’unica tipologia di compagnia con cui siamo interessati ad operare ma con altrettanta certezza è un tipo di cliente con il quale riteniamo di poter sfruttare al massimo le caratteristiche del nostro servizio.
Il Broker: Parlavi di 300 service point. Come nasce questa rete così ampia? La grandine è un fenomeno stagionale, a differenza dai cristalli che citavi poco fa non si può certo pensare a un franchising o a officine di proprietà.
Stefano Borsello: Tutto nasce dal profondo rapporto di fiducia che lega Errebi al Gruppo Renault. SOS Grandine può infatti oggi contare su un importante accordo con UCRI (Unione Concessionarie Renault Italia) che ci consente di accedere a quasi 300 punti di assistenza dislocati sull’intero territorio nazionale così da poter servire i clienti di Vittoria Assicurazioni ovunque essi si trovino.
In sostanza i nostri levabolli sono assolutamente mobili sul territorio nazionale, pronti a recarsi ovunque ci siano fenomeni significativi e clienti in attesa di riparazione. La rete fisica ci viene invece garantita dalle concessionarie Renault e dalle loro officine e carrozzerie. Ai colleghi viene affidata la gestione dell’accettazione, la consegna dell’auto sostitutiva, lo smontaggio e montaggio delle parti che è necessario rimuovere per realizzare la riparazione e gli eventuali interventi di carrozzeria che si aggiungessero alla riparazione del danno grandine. Il nostro Servizio Clienti gestisce con attenzione maniacale appuntamenti, pianificazione e rilevazione della soddisfazione del cliente mentre i nostri tecnici, nel tempo massimo di una giornata di lavoro, ripristinano l’aspetto originario dell’auto del cliente.
Il Broker: Ma che tipo di vantaggi può aspettarsi di ottenere una compagnia che sceglie di lavorare con voi?
Stefano Borsello: Innanzitutto devo sottolineare il fatto che SOS Grandine è, ad oggi, l’unico specialista della grandine che si pone la missione esclusiva di essere partner delle compagnie assicurative e dei loro clienti. Per questo motivo la nostra offerta è interamente studiata sulle esigenze delle compagnie che certamente possono apprezzare un forte contenimento dei costi per sinistri grandine e una componente di servizio assai significativa.
In soldoni parliamo di risparmi fino al 30% rispetto alla carrozzeria tradizionale.
Dal punto di vista del servizio offriamo un call center inbound e outbound dedicato reperibile 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno al Numero Verde 800-271611; garanzia di appuntamento fissato entro 48 ore dalla denuncia; intervento di riparazione realizzabile in giornata; auto sostitutiva; nessun impatto ambientale; certificazione ISO 9001 e integrazione dei sistemi informativi con quelli della compagnia.
Il Broker: Quali sono i programmi di sviluppo futuro di SOS Grandine?
Stefano Borsello: La crescente frequenza e intensità dei fenomeni atmosferici grandine che ha caratterizzato gli ultimi anni rappresenta per molte compagnie assicurative una problematica cui occorre porre rimedio andando a ripensare la modalità di gestione di questi sinistri spesso molto onerosi.
La tecnica del levabolli da noi offerta su scala industriale consente di ridurre i costi di intervento anche del 30%, di realizzare interventi rapidi ed ecologici che non compromettono – a differenza delle riparazioni in carrozzeria tradizionale – il valore del veicolo e, grazie a un servizio studiato nel minimo dettaglio, garantiscono la massima soddisfazione dell’assicurato.
I nostri programmi sono di conseguenza piuttosto ambiziosi. Stiamo dialogando con diverse compagnie e riscontriamo forte interesse. Il nostro obiettivo è quello di crescere senza mai però scendere a compromessi con la qualità del nostro intervento.
Il mio obiettivo per il 2013 è quello di chiudere altri 2-3 accordi similari a quello firmato con Vittoria.
Al momento possiamo contare su una capacità produttiva fino a 80-100 veicoli al giorno, una capacità che potrebbe essere coerente con una clientela composta da 3-4 compagnie indicativamente della dimensione di Vittoria.
La successiva crescita necessiterà di andare ad ampliare il nostro parco Levabolli. A questo proposito non solo ci stiamo muovendo sul mercato ma partiremo nel corso dell’anno anche con una nostra scuola di formazione interna.
